Abbiamo scelto di dare una nuova vita ad Estravagario, costruendo all’interno ciò in cui maggiormente crediamo e supportiamo. Avevamo bisogno noi prima di tutt* di un posto che potesse essere un rifugio, dove sentirsi accolt* senza doversi presentare come qualcun*. Ognun* di noi rappresenza una miriade di sfaccetature che non devono essere divise ma integrate in quell’insieme che crea la nostra unicità. Da questo presupposto è nata l’esigenza di definire Estravagario anche come queer, come luogo alternativo ma soprattutto che ospiti ogni persona al completo delle sue caratteristiche e idee: non ci diamo etichette, solo esseri viventi.

Sosteniamo una visione intersazionale che non si ferma alla difesa solo di animali umani ma che include anche animali non umani, le cui storie spesso sono uguali, uno sfruttamento da parte di un sistema patriarcale e specista.

Ci impegniamo anche a collaborare con realtà dove vivono vite libere: i rifugi e santuari antispecisti; e associazioni che si impegnano a portare avanti una lotta intersezionale.

BE QUEER, BE VEGAN, BE ANTISPECIESIST!